Ce l’abbiamo fatta anche quest’anno.

Per il quarto anno di fila, le Olimpiadi del Petrus hanno lasciato il segno in ogni partecipante, un bel sorriso.

L’edizione 2017 è stata un successo da ogni punto di vista (a parte le tempistiche, ma ci si lavora costantemente e inutilmente).

101 partecipanti per 22 nazioni, 12 gare ed il vincitore delle Olimpiadi del Petrus 2017 è il MONTENEGRO (cristo ma proprio il montenegro? il non amaro per eccellenza?).

La competizione è stata decisa come al solito nelle ultime prove, dove l’URSS non riesce ad imporsi nella finale del fubalino, dove se fosse arrivato un oro, avrebbe vinto a pari merito con il Montenegro.

Verso le 12:00 tutti sono iscritti e si inizia a giocare.

Nelle freccette la solita Olanda sembra imporsi facilmente su tutti ma in semifinale passa il montenegro, alla fine vince l’ottima Italia, secondo Montenegro e terza Olanda.

Si passa alla morra dove la repubblica di Venezia parte forte con chiamate in dialetto ma inciampa subito in un ottima Argentina. Ma nel tabellone si muove rapidamente la squadra campione in carica dell’Olanda, che macina punti e non lascia scampo agli avversari, che non riescono mai a superare i 6 punti.

Oro Olanda, Argento URSS e bronzo alla Somalia.

Nella moneta gomito sono in pochissimi ad arrivare alla soglia dei 20, dove vince Birmania seguita da Corea del Nord e Colombia.

Ci si sposta in pza Roma dove va in scena il Tornado.

6 rotazioni intorno ad un manico di scopa per poi correre al traguardo.

Equilibrio fisico e mentale portato al limite della ragione, ma dopo numerose cadute vince il Ghana seguito da Germania e Scozia (tutto il podio sotto il metro e 70).

Si passa il pza Stradivari per per salto sottobicchiere e labirinto.

Nel salto sottobicchiere torna a vincere il campione di 2015 delle Fiji seguito da Irlanda e Colombia.

Il labirinto è un successo, tutti apprezzano e cercano con ogni forza di portar la palla al traguardo ma alla fine ci riusciranno solo 4 nazioni, oro per la Repubblica di venezia, argento per gli Emirati Arabi e bronzo per l’Argentina.

E’ il momento di passare tutti al Number One per settimana enigmistica e sarabanda.

Nella settimana enigmistica si impone per poco il Montenegro sull’Argentina, a chiudere il podio arriva la prima medaglia storica della Cina, squadra che ci segue da anni, quindi questa medaglia vale molto anche per noi.

Parte sarabanda dove il favoritissimo campione dell’URSS sembra aver trovato pane per i suoi denti, dove i campioni di Italia, Somalia e Argentina sembrano in formissima.

Ma la finale è incredibile, la Somalia sbaglia sul tranello Love Boat, l’Urss infila 3 punti in fila, quando arriva il punto dell’outsider Giappone.

L’Urss infila altri due punti e chiude la partita a 5, il Giappone prende l’argento con 1 punto, mentre l’Argentina vince un bronzo con 0 punti e Somalia a -1.

E’ il momento di tornare alla sede di Cremonapalloza dove si concluderà il tutto a suon di griglia e birra a fiumi.

Restano fubalino, briscola e beer pong.

Nella briscola escono subito i campioni in carica di Vanuatu e i favoriti Olandesi, e ad imporsi alla fine è l’Argentina, che c’entra pure il bronzo nel fubalino, dove l’oro va per il secondo anno di fila alla repubblica di Vanuatu seppur con una formazione diversa.

Nel beer pong avanzano fino alla finale le due nazioni vincitrici delle due passate edizioni, Olanda e Irlanda, dove con un bicchiere a testa, l’Irlanda centra l’oro che da morale dopo un olimpiade sottotono.

Per il bronzo se la vedono Messico e Colombia, praticamente un derby, ma nemmeno il tempo di iniziare che la Colombia riesce nel colpo più ambito, nominato FATALITY, cioè segna con due palline nello stesso bicchiere e il Messico perde all’istante.

L’olimpiade chiude cosi in bellezza.

Durante la giornata c’è stato pure un fill rouge, cioè il cubo di Rubik, che è stato chiuso in in 1’46” dal Montenegro, 2’02” per Fiji e 2’06” per Emirati Arabi.

La giornata è stata come sempre lunga e piena di grandi momenti di demenza, genio e bullismo, ringraziamo tutti i partecipanti che hanno dato vita ad una delle più belle giornate dell’anno cremonese, a tutti quelli che hanno organizzato l’evento, a Viki e Debora che hanno lavorato al bar, al Lovely Viper per i premi e Maestri per le freccette, per location e supporto Cremonapalloza, Number One, Amici di Robi, Caffè in Piazza

Statistiche e record da ricordare:

  • maggior numero di medaglie per squadra 3
  • squadre a medaglia : 21 su 22
  • maggior numero di ori per squadra:2 (montenegro)
  • record moneta gomito: 23 Birmania
  • il più medagliati: daniele -Montenegro- (2 ori, 1 Arg.), Yurgen -Olanda- (1oro,1Arg.,1Bron)

Cose che meritano la giusta menzione.

  • miglior squadra a tema il Corea del Nord seguita da Colombia e Somalia
  • miglior interpretazione Fiji di papà (epici)
  • miss petrus 2017: 1° class Sara Sgh. / 2° class Barbara Bi
  • premio hashtag contest : Giulio Moruzzi
  • Zova che non indovina Aca’Toro a sarabanda
  • Baby che sbaglia Back in Black a sarabanda
  • Baby scopre che ha un tatuaggio senza una A
  • i 10 precotti di Cris
  • il petrus che finisce
  • la Fatality a beer pong della colombia
  • La republblica di Venezia che arriva da Lovere in vespa
  • il Ghana da Pisa con una bimba di un anno
  • Meda che azzecca Svegliarsi la mattina degli Zero Assoluto (ingiustificabile)